
Si sa, l’attesa di un figlio è uno dei movimenti più emozionanti della vita di una donna e della coppia. Ma spesso, in caso del primogenito, si è impreparati sui beni di prima necessità da far trovare al piccolo, una volta nato. Uno degli argomenti che più interessano le neomamme è quello del corradino da preparare per il lieto evento: le cose indispensabili che non possono mancare nel suo piccolo guardaroba senza evitare eccessi che magari potrebbero non essere sfruttati, data la velocità della crescita di un neonato. Tra i capi d’abbigliamento neonato che servono al nascituro ci sono innanzitutto i body: siano essi a manica lunga o a manica corta, i body in cotone sono un must have. C’è chi preferisce le magliettine intime in cotone, la scelta poi è soggettiva e dipende dai gusti e dalla praticità. Sempre in tema di biancheria, calzini in cotone adatti a tutte le stagioni. Si possono anche scegliere quelli in lana per l’inverno, ma attenzione, dato che non tutti i bebè li tollerano. Passiamo all’abbigliamento vero e proprio. A regnare sovrana è la sempreverde regola del vestirli a strati. Per andare sul sicuro si consigliano felpe o cardigan. Comodi e pratici, facili da togliere e mettere all’evenienza. Altro capo da avere nel cassetto è la tutina, in cotone leggero per la stagione estiva o felpata per la stagione fredda. Si raccomanda anche un tutone come l’eskimo, per infagottare bene il bebè quando si deve uscire in inverno. E per finire, ultimi ma non per importanza, i santi bavaglini. Quelli sì che non sono mai troppi! Compratene in abbondanza, i bavaglini si sporcano praticamente ad ogni utilizzo. Un tema che sta a cuore ai futuri genitori, fonte di infuocati dibattiti attualmente, è quello sui tessuti da prediligere per l’abbigliamento del bambino. Tra i materiali più sicuri, è scontato citare le fibre naturali, come ad esempio la lana (attenzione però a non metterla a contatto diretto sulla pelle del bebè, potrebbe irritarla), il cotone e il lino, che permettono alla pelle di traspirare e di evitare irritazioni cutanee che, sempre più spesso, i tessuti sintetici provocano. Nel caso non vi siano capi totalmente naturali a disposizione del cliente, si consiglia comunque di prediligere articoli con la percentuale di tessuti naturali più alta possibile. Anche gli elementi opzionali sui vestitini meritano un’accortezza in più: evitare corde, lacci ed elementi a rischio soffocamento e preferire invece bottoni a clip e strappi a velcro.