Analisi web

La legge dell’esclusività: uno dei pilastri del marketing

L’esclusività è fondata sul fatto che un brand è presente all’interno della mente di un cliente e di uno potenziale. Studiosi, del calibro di Al Ries e Jack Trout, due pietre miliari del marketing hanno stilato una serie di regole che, all’interno di questo mare magnum, sono la base per un marketing corretto ed interessante. 

Ogni marca, brand, deve avere in mente una parola che rappresenti solo ed esclusivamente se stesso e nessun altro competitor. Visita la rivista online per saperne di più.

Una parola che indica delle caratteristiche del prodotto e che entra come un fulmine nella mente del consumatore e che non va più via. C’è una lotta per trovare questa parola, che indica l’esclusività e la totale anima del brand. Cosa viene in mente quando si parla del tuo brand? “Velocità”? “Eleganza?” “Lusso?”

Ma da dove partire?

Scopriamolo con questo articolo.

Procedimento

I marketers ed i copywriter per farsi ispirare per una frase, una parola o un claim che rimandi alla loro esclusività usano quelli che si chiamano i focus group e attraverso giochi e questionari, riescono a stilare una lista dei desideri di quello che vorrebbe la gente. Si iniziano quindi a porre delle domande: Qual è il problema di questo prodotto servizio? Qual è il primo attributo di questo oggetto che ci viene in mente se lo pensiamo? 

Attraverso i focus group, infatti, possiamo riuscire ad entrare nella mente del consumatore e capire come ragiona andando oltre la mera visione del nostro naso. A tal proposito, fondamentale è organizzare giochi interattivi che abbiano come obiettivo quello di far ragionare su un prodotto o servizio ma considerando tutte le sfaccettature che ne possono derivare. Per organizzare il focus group ci dev’essere un moderatore e due facilitatori che devono sbobinare la conversazione che avviene durante i giochi. Come partecipanti sono consigliati al massimo 10 e che siano ovviamente in target, stimola i partecipanti durante l’esperimento, se sei il moderatore, con delle domande se si perde il focus.

Si è consapevoli che il marketing è basato sulle percezioni, come si è più volte sostenuto nella rivista E-commerce growth, ed il modo di fare, il tone of voice e ciò che si racconta generano in un’unica battuta la percezione che un cliente ha del marchio e del tuo prodotto/servizio.

Non attuare quindi una giusta strategia di esclusività rischia non solo di far affondare il tuo brand ma anche di rafforzare il posizionamento nella mente del consumatore del tuo competitor.

Cosa succede sul tuo website? Scoprilo con Google Analytics

Perché utilizzare Google Analytics? Il motivo è presto detto: questa potentissima piattaforma gratuita consente a chi gestisce un sito web di venire a conoscenza di numerosi dati relativi al traffico delle pagine, e di come gli utenti interagiscono con esse. Si tratta, un altre parole, di uno strumento conoscitivo estremamente importante per definire il target che visita il sito, e di valutare se esso è conforme alla potenziale clientela che vorremmo raggiungere con il nostro business online. Inoltre, grazie alla combinazione con AdWords, Analytics diventa anche un’ottima base di partenza per pianificare strategie di marketing incentrate su specifiche keyword. A patto, però, che ad occuparsene sia una web agency esperta e dotata di certificazione Analytics.

I principali vantaggi di Google Analytics

Google Analytics è uno strumento utile per conoscere innanzitutto i dati relativi agli utenti che approdano sul nostro sito web. Questa piattaforma, infatti, vi consentirà di appropriarvi di dati sensibili molto importanti: ad esempio, potrete sapere da dove provengono digitalmente i vostri visitatori, dunque verificare se le vostre campagne SEO e ADV su Google hanno riscosso i risultati sperati.

Ma non è tutto: Analytics vi permette anche di verificare quali keyword gli utenti utilizzano per entrare in contatto con il vostro sito, dunque vi consente di pianificare delle campagne ADV su AdWords sfruttando i dati relativi a tali parole chiave. Infine, si rivela utilissimo anche per le piccole attività legate ad un mercato locale o regionale, dato che vi permette di conoscere la provenienza geografica dei vostri visitatori: un fattore decisivo, soprattutto per gli e-commerce.

Gli altri vantaggi di Google Analytics

Questa piattaforma di analisi dati è anche uno strumento eccezionale per verificare l’appeal delle vostre pagine web, in quanto in grado di misurare la permanenza degli utenti al loro interno, attraverso la metrica del bounce rate (nota anche come frequenza di rimbalzo). In questo modo saprete sempre quali sezioni del sito web catturano l’attenzione di chi vi visita, e quali invece lo inducono ad abbandonare in fretta il vostro portale.

Per i motivi appena elencati, è importantissimo che vi rivolgiate ad un esperto certificato di Analytics: il professionista è infatti in grado di convertire questi dati in strategie concrete, e mirate al miglioramento della qualità del vostro sito e al potenziamento della visibilità su Google. Inoltre, solo un esperto saprà utilizzare Analytics per migliorare un e-commerce e, dunque, per aumentare l’importantissimo tasso di conversioni in acquisto.